No all’affido alternato se danneggia la prole
La sesta sezione civile della Corte di Cassazione con la sentenza n. 4060 del 15 febbraio 2017, in tema di affido condiviso, ha affrontato il problema della decisione unilaterale della madre di iscrivere la figlia presso un istituto privato, con onere imposto al padre dissenziente al pagamento della spesa straordinaria, affermando che “l’opposizione di un genitore non può paralizzare l’adozione di ogni iniziativa che riguardi un figlio minorenne, specie se di rilevante interesse, e neppure è necessario ritrovare l’intesa prima che l’iniziativa sia intrapresa, fermo restando che compete al giudice, ove ne sia richiesto, verificare se la scelta adottata corrisponde effettivamente all’interesse del minore”