Comunicato Stampa APS Emergenza Covid19
L’Associazione Padri Separati intende chiarire la propria posizione in riferimento alla recente decisione del Tribunale di Velletri, che ha visto protagonista il proprio socio, Sig. F.F., presso il quale il giudice ha collocato i figli minori sospendendo temporaneamente la frequentazione dei medesimi con la madre in quanto infermiera presso un Presidio Ospedaliero e come tale esposta al rischio di contagio coronavirus.
Detta decisione infatti, riportata da numerosi organi di informazione ( vd. Panorama, Eco del Litorale, Il Fatto Quotidiano, Clandestino giornale,..) come clamorosa ed in palese violazione dei diritti della madre, non fa altro che allinearsi con numerose altre pronunce recenti ( Tribunale di Vasto_decreto_2.04.2020, Tribunale di Napoli decreto 26.03.2020 , Corte d’Appello di Bari decreto 26.04.2020….) le quali, applicando correttamente il diritto di prudenza, hanno limitato i diritti di visita del genitore non collocatario, trasformando la frequentazione in contatti virtuali, tramite strumenti telematici (skype, whatsapp ed altri).
Probabilmente il clamore destato dalla pronuncia del Tribunale di Velletri è dovuta al fatto che il genitore limitato, prudenzialmente, nei propri diritti di visita al figlio è la madre e non il padre; i precedenti sopracitati, infatti, riguardano tutti la limitazione del diritto di visita paterno e non hanno certamente destato altrettanto clamore.
Nel caso di specie ciò che sposta l’ago della bilancia sulla figura paterna, quale genitore collocatario prevalente, è la maggiore tutela per la incolumità del figlio, circostanze, queste, ritenute meritevoli di maggiore apprezzamento dal Tribunale di Velletri.
L’associazione ritiene che il principio di prudenza al quale, per obbligo costituzionale, debbono richiamarsi nel corso dell’odierna emergenza sanitaria tutte le decisioni della Magistratura, non possa subire una discriminazione di genere, diventando cogente quando il diritto da limitare è quello paterno e più elastico quando il diritto leso è quello materno.
E se i genitori separati fossero entrambi infermieri impegnati in unità operative ad alto rischio di contagio al covid19 ? I figli che fine dovrebbero fare ??
Buongiorno sono un padre divorziato con una bambina di dodici anni che non riesco a vedere da circa due mesi appena iniziata emergenza corona virus.
Purtroppo la mia ex non mi permette di vedere mia figlia e pure abitiamo nello stesso comune.ho chiamato avvocato mi dice che la ex non rispetta il decreto ma io non posso fare nulla in questa situazione. Posso avere un consiglio sul cosa posso fare per vedere mia figlia? Grazie
Gentile signore, Le suggeriamo di contattarci direttamente ai nostri numeri mobili ai quali rispondiamo tutti i giorni, grazie e a presto