Padre separato indigente: se non versa l’assegno non è reato

APS/ marzo 7, 2011/ Cassazione, Sentenze Utili/ 18 comments

Cass. pen. Sez. VI,27-08-2009, n. 33492

E’ noto che il reato di cui all’art. 570 c.p., comma 2, n. 2 si realizza, a prescindere dall’eventuale inadempimento degli obblighi di natura squisitamente civilistica, solo nel caso in cui sussistano, da una parte, lo stato di bisogno degli aventi diritto alla somministrazione dei mezzi di sussistenza e, dall’altra, la concreta capacità economica dell’obbligato a fornirli.

La Corte d’Appello di Napoli, con sentenza 20.12.2006, confermava la decisione di condanna emessa, il 26.09.2005, dal Tribunale della stessa città nei confronti di un padre separato, dichiarato colpevole del reato di cui all’art. 570 c.p., comma 2, n. 2, per avere fatto mancare i mezzi di sussistenza al figlio minore e alla moglie separata.
I giudici, sia di primo che di secondo grado, avevano tuttavia omesso qualsiasi argomentazione sulla sussistenza del secondo dei presupposti del reato in esame, la capacità economica dell’obbligato di fornire adeguata assistenza materiale al coniuge separato e al figlio minore.

La suprema Corte, ha accolto le ragioni del ricorrente, ribaltando il giudizio di colpevolezza affermato dai giudici del merito, manifestando come la sentenza impugnata, pur integrata da quella di primo grado alla quale fa espresso richiamo, riposa su un apparato argomentativo che non dà adeguato conto della conclusione alla quale perviene, con particolare riferimento alla sussistenza di uno dei presupposti del reato in esame, la capacità economica dell’obbligato di fornire adeguata assistenza materiale al coniuge separato e al figlio minore.

18 Comments

  1. Finalmente giudici che si rendono conto di quanto sia marcio talvolta il comportamento femminile nei confronti degli ex mariti.
    Vergognoso: Si pappano la casa , mobili e suppellettili, cornificano i mariti , trincerandosi dietro la famosa “incompatibilità caratteriale , li mandano altrove (per il bene dei figli ) e dopo pretendono il loro denero….

    1. Ciao Claudia
      mi fa piacere che ci siano ancora DONNE

      1. Ciao, sono separata, ho figli e mi vergognerei di ricivere soldi del mio ex. Non ho chiesto mai niente a lui. Sono capace di lavorare tanto quanto lui. Mi spavento quando vedo che ancora esistono questi tipi di donne nel 2012. Non hanno orgoglio ne amore proprio e stanno imparando alle figlie ad avere lo stesso comportamento.
        Dico sempre alle mie figlie, studiate, siate independenti. Non esiste niente nel mondo piu importante che la libertà di scelta.

        1. Ciao Laura è meraviglioso sentire queste parole,sei una delle poche che sà ragionare e comprendere.Purtroppo come tu dici ci sono donne che orgoglio,amore non sanno cosè stanno rovinando è imparando alle figlie a fare gli stessi sbagli e che poi quando queste figlie saranno mamme pure loro faranno lo stesso.Ti ammiro che sai dare buoni consigli alle tue figlie,ti auguro di cuore che loro recepiscano i tuoi consigli.Noi padri separati abbiamo perso tutto,avrai sicuramente letto le nostre storie,il nostro grido di aiuto i nostri drammi.Ti invito a leggere tutto quello che ho scritto,le risposte che dò,mi potrai identificare nelle frasi che io dico(poveri per sempre)sono Michele B.Gradirei un Tuo giudizio un parere buono ,brutto non inporta.Miauguro di leggere la tua risposta continua cosi con le tue figlie che siano la nuova generazione a cambiare le cose per un futuro migliore.Ti ringrazio ciao Michele B

        2. Ciao a tutti!Sto intraprendendo anche io la strada della separazione!Naturalmente avviata da mia moglie.Sono appena 30 giorni e come tutti i papa’ sto vivendo il dramma della mancanza di mio figlio,il quale mia moglie usa come arma di vendetta verso di me,nonostante sappia bene che mio figlio mi ama ed adora stare con me.In un mese l’ho visto 3/4 volte per qualche oretta!!!!Non e’ giusto usare i bambini come arma di vendetta nei confronti del padre,queste donne per me saranno anche delle cattive madri,in quanto infrangono il diritto naturale all’amore tra padre e figlio!Oggi mi ha negato di vederlo dicendo che non c’e’ tutta la giornata!!!Vergogna!!!!!

    2. Claudia complimenti,brava hai tutta la mia stima è graditudine,purtroppo è cosi la Giustizia favorisce moltissimo le ex non ci sono dubbi.Siamo rapinati di tutto dignità di uomini,di padri,leggi tutte le nostre storie,i nostri drammi,tutti devono leggere,tutti devono capire come siamo ridotti,non abbiamo più nulla nulla.Io mi scuso sè faccio degli attacchi duri,pesanti verso le ex perchè è un comportamento incivile,ma alle altre donne,mamme serie ed oneste và tutta la mia stima dicendo grazie grazie…saluti MICHELE B

    3. Sono pienamente d’accordo…. anni ed anni di femminismo ci sono serviti solo per imparare meglio a vivere alle spalle altrui senza maturare un adeguato senso di responsabilità e semplice buon senso. Vivere da mantenute non ci conferisce una maggiore dignità. Imparare a perdonare e a guardare avanti, collaborare per il reale benessere di un bambino, non fargli mancare la presenza reale e certa di un padre come figura maschile forte… questo significa avere consapevolezza del nostro essere donne e madri. Perchè umiliare e voler schiacciare il nostro ex-marito significa far crescere i nostri figli con una parte mancante.

  2. Io sono daccordo con voi fino ad un certo punto, certe donne se ne super aprofittano della separazione x spillare tutti i soldi all’ex marito.
    Io invece sono andata in contro al mio ex marito.
    Lui dovrebbe a me e ai nostri due figli 900 euro, più metà dell’affitto e metà delle spese scolastiche e mediche, a lui xo ho sempre detto almeno di darmi i 600 euro x i figli o anche 500 perchè capisco che una certa somma è impossibile x lui darmela, ma lui non ha dato mai nulla.
    Un’anno e mezzo fa circa, in accordo davanti alle assistenti sociali siamo scesi alla somma di 300 euro in tutto.
    Mi sono stati versati questi soldi x 3-4 mesi poi un giorno mi telefona dicendomi che aveva problemi quel mese se potevo aspettare e ad ottobre saranno 13 mesi che aspetto.

  3. sono la compagna di un uomo separato, vivo ogni giorno cn lui il disagio di nn avere in tasca nemmeno dieci euro x portare il bimbo da qualche parte perchè l’assegno che versa all’ex moglie è altissimo.
    E mi chiedo come possano essere giuste sentenze che permettere ad alcune donne di farsi mantenere, un diritto derivante da cosa?
    Allora il matrimonio è davvero semplicemente un contratto economico!
    Io lavoro come una matta dalla mattina alla sera x poter fare la spesa, e campare decentemente. Lei nn lo puo’ fare? Le si rovinano le unghie?
    Ecco, questi sn esempi che i figli nn dovrebbero mai vedere! Per poi sentirsi dire ” voi nn lo portate mai a mangiare fuori o in ferie”.
    Spero solo che un giorno suo figlio venga a sapere che il padre è andato in giro 2 anni con le solite scarpe, con due pantaloni, e andava a fare la spesa al lidl comprando solo cose in offerta, tutto questo x risparmiare e far crescere suo figlio senza fargli mancare nulla. Spero che questo amore gli arrivi…

  4. Purtoppo Ale come il tuo compagno ci sono tanti padri nelle stesse condizioni. Io x … far vivere i due miei figli e per poter mangiare… una volta al giorno io devo fare un lavoro e mezzo dalle sette del mattino a mezzanotte, e questa è vita !!!!

  5. Ciao a tutti, io invece vivo una situazione ben diversa, la mia ex moglie percepisce da me quanto pattuito piu’ le spese straordinarie quando sono necessarie.
    Lei non lavora pero’ ha la macchina ed ha il suo guardaroba ben fornito, esce con le amiche ed e’ sempre tutta preparata e truccata.
    Mia figlia di 5 anni spesso veste con abiti consunti, cappotti che o sono consumati oppure le vanno piccoli ed in ultima battuta me la sono vista con un paio di sivali rotti.
    Ovviamente io provvedo a comprarle scarpe, vestiti e giacche laddove vedo queste carenze.
    Premetto che lei non ha spese per la casa perche’ vive con i genitori, ma non mi va’ che i soldi che le mando per mia figlia li spenda per fare la bella vita.

    1. L’assurdità è proprio lì.
      Fermo restando il dovere di sostentare le figlie, i soldi li devo dare alle mie figlie, non alla madre, che li gestisce lei in autonomia, decidendo inopinatamente e senza alcuna “condivisione”, altra grande presa in giro, come spenderli.
      Cosa condividono con voi le vostre ex mogli?
      La prima cosa che mi avvilisce è che vengano lasciate alla completa mercè della madre che le educa, indirizza, manipola, come crede senza che il padre conti più nulla, non riconoscendo neanche il valore dei soldi ricevuti, in quanto dovuti.
      Seppur certo di aver dato un ottima educazione alle mie figlie e tanta anima, immagino che mondo ne verrà fuori con le prossime generazioni.
      Scusate, ma stasera avevo un appuntamento con mia figlia dopo tempo, mi telefona e mi dice. Papà scusa ma sono stanca.
      senza parole o meglio non averne……….

  6. Ci sono diverse donne a pretèndere il matrimonio al solo scopo di farsi un domani mantenere, con una scusa qualsiasi non trovo lavoro o addirittura hanno poca voglia di lavorare, a buon intenditore poche parole…….

    1. Per me ,non sono solo DIVERSE donne (come scrivi ) ,bensi TUTTE le donne. (sono tutte uguale).

  7. un saluto a tutti, mi chiamo maurizio ho 56 anni , separato da due , mia moglie mi ha praticamente abbandonato dopo 30 di matrimonio per tornare alla casa materna .
    nel contempo mi sono ammalato , ho avuto un ictus , ed ho la parte sinistra non funzionante , mia mglie ha percepito euro 300 sino ad aprile 2011 ora sono in condizioni di non poter versare questo mantenimento in quanto mi sono ritrovato da solo ed in queste condizioni ed ha pensato bene tramite suo legale di fare atto di pignoramento sulla liquidazione . il 10 gennaio 2012 sono stato convocato in tribunale non ho un avvocato in quanto non me lo posso permettere e chiedero l’annullamento del matrimonio, viceversa non verso piu nulla

  8. Sono storie molto tristi,purtroppo… io mio malgrado mi accingo a percorrerle, in quanto mia o meglio, ex moglie, ha deciso di separarsi,chiedendo la consensuale… sono un po’ a digiuno di tutte queste cose, ma non c’ho dormito sopra e visto che le cose non stanno come lei vuol far credere penso che agiro’ diversamente. Qualcuno sa darmi delucidazioni ,a cosa vado incontro, vista la “bella legge italiana ” in materia ? e che tipo di costi implica una situazione del genere ? Grazie fin da ora a quanti vorranno rispondermi.

    1. Max devi essere più chiaro la tua situazione,hai dei figli? casa di proprietà tutto descrivi tutta la situazione per riuscire a capire qualcosa.In attesa ti saluto ciao MICHELE B

  9. Buon giorno a tutti.
    Io sono separato dal 2006 ed ho una figlia che oggi ha quasi 8 anni (27/11/2004) la scelta della separazione è stata la mia dopo aver tentato per 3 anni di riavvicinare una moglie che non mi considerava più sotto tutti i punti di vista. La casa era di mia proprietà ma intestata a lei in quanto io all’epoca ero titolare di azienda. Ovviamente al momento del divorzio ha fatto valere la sua proprietà dell’immobile lasciandomi senza casa….poco importa spero che un giorno vada a mia figlia. Per il mantenimento il giudice ha stabilito all’epoca del divorzio un mantenimento al minore di 250 euro, importo che in fase di sentenza di divorzio ha aumentato a 350. Io con il mio lavoro porto a casa poco meno di 1.100 euro al mese da cui dovrei detrarre 400 euro di affitto, 350 euro di mantenimento, 250 euro di benzina per andare a lavoro, ( a cui poi aggiungere i costi miei per mangiare,assicurazione, meccanici,enel, telefono etc. etc.) La mia ex moglie lavora con regolare contratto e guadagna presumibilmente c.ca 1.500 euro al mese (non è mai stato possibile sapere esattamente quale è il suo stipendio). Lei fa viaggi, compra orologi, fà la bella vita ed io quando ho mia figlia mi tolgo il pane di bocca per offrirgli un minimo di svago.
    Cosa posso fare per poter vivere anche io un minimo di vita ed offrire a mia figlia un padre che possa dargli qualcosa in più di tutto il mio amore ?

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