Pagare mutuo casa coniugale giustifica decurtare assegno mantenimento

APS/ marzo 7, 2011/ Cassazione, Sentenze Utili/ 22 comments

Cass. civ. Sez. I, 25-06-2010, n. 15333

Il pagamento da parte del coniuge separato del mutuo gravante sulla casa coniugale costituisce un fatto – ammissibile e non sindacabile nel merito – sicuramente incidente sulla determinazione del contributo di mantenimento. La decurtazione dell’assegno di mantenimento dovuto dal coniuge separato è giustificata dalla circostanza del pagamento da parte del medesimo del mutuo gravante sulla casa coniugale, acquistata in regime di comunione, che, pur in assenza di prole, è stata adibita ad abitazione della moglie.

Pertanto, in materia di separazione personale, ai fini della determinazione dell’assegno di mantenimento dovuto dall’un coniuge all’altro è legittimo avere riguardo al pagamento da parte del coniuge obbligato dell’intera rata di mutuo gravante sulla casa coniugale, acquistata in regime di comunione e, pur in assenza di figli, adibita ad abitazione della moglie.


22 Comments

  1. Sono separato da tre anni. Lasciavo un assegno di mantenimento da 1300 euro. 400 per figlio ( 2 ) 200 moglie e 350 per metà del mutuo.
    percepisco uno stipendio di 2400 euro circa, a volte faccio qualche straordinaro. Ho 500 euro di affitto 240 di macchina da pagare ( Rate ). e poi spese varie tra bollette e alimenti. La st. di mia moglie non ha intenzione di trovarsi un lavoro a tempo pieno, fa un partime con un reddito di 500 euro. I miei figli hanno 16 e 10 anni. Dice sempre che non puo lavorare altrimenti dovrebbe assumere una casalinga. Oggi c’ è stata la sentenza finale…..TENETEVI FORTE: devo passarle 1850 euro più le spese straordinarie. Ditemi che devo fare

    1. Se va così devi lavorare per mantenere la tua ex ed il suo tenore di vita, diciamolo pure, piuttosto dispendioso.
      Sono anch’io in una condizione simile alla tua, e penso che se devo lavorare solo per gli altri, tanto vale che mi licenzio e vivo come posso, tanto non ho nulla ora e continuerò a non avere nulla dopo. Lo so che si tratta di una stupida vendetta, ma bisogna anche che queste donne capiscano che chi troppo vuole nulla stringe. Vorrei vedere la faccia di una ex moglie che scopre che l’ex marito non lavora più e non le riesce più a passare i soldi di prima …….

      1. Alberto è la cosa giustissima da fare non ho euri non riesco a campà nulla tenente,tutte queste ex cattive si devono mettere in testa nel cervello una cosa sola…….Andate …….Andate a lavorare è vi mantenete non cìè trippa per gatti.ti saluto amico di sventua.Ciao MICHELE B

  2. Ciao a tutti,
    Sono anche io nelle condizioni di tanti padri e mariti separati,percepisco uno stipendio di 2400 euro al mese,passo 450 euro di mantenimento per mi figlia ormai maggiorenne che ha abbandonato gli studi e non ne vuole sapere di lavorare,pago la metà del mutuo pari a 390 euro al mese,pago la rata della macchina(a metano per risparmiare) di 247.55 al mese,il mio affitto di 280 euro più le spese,il gas ed eccetera,2 rate all’anno al comune di residenza della signora per maggiori oneri al comune(contenzioso con i vecchi proprietari del terreno dove è stata costruito il condominio)pari a 437.55 ogni 6 mesi.
    Devo ringraziare la mia mamma che mi aiuta se no non saprei proprio come fare,la Str…. non ne vuole sapere di vendere casa(ci sono ancora 10 anni di mutuo) e la cosa mi fa incazzare tantissimo:pagare per una cosa della quale non potro mai goderne.
    Ps: la Str…… lavora e percepisce 1500 euro mese

    1. Francesco se la ex guadagna quella cifra ha che da mantenersi è reddito rivolgiti al legale segnala il tutto con prove,è non lasciarti spennare.Per tua figlia ormai maggiorenne che non vuol sapere di lavorare sfrutta il tuo assegno di mantenimento è normale tanto sà che un reddito c’è e ne approfitta purtroppo non si trova lavoro visto i tempi che corrono.Noi padri è doveroso il mantenimento ma è inportante educare questi giovani con delle precise regole,purtroppo oggi non esistono più e loro approffittano della situazione tanto dicono nessuno dice niente.Quando nel nucleo famigliare non esistono regole,rispetto,ognuino tira l’acqua al suo mulino ecco i risultati le famiglie si sfasciano,le mamme non sanno,è non vogliono educarli detto tutto.Noi padri abbiamo mollato le redini bisogna fare veramente i padri è inporre le sacrosante regole non dobbiamo farci criticare da tutti è in particolare dalle ex che sono purtroppo delle lavative è sanguisughe voglio solo i diritti…………..ma i doveri? La cosa più grave che alcuni Giudici non esminano scrupolosamente il caso è non applicano le nuove riforme decidono col vecchio sistema è noi padri paghiamo……..come disse Totò è io pago……….saluti ciao MICHELE B

  3. buona sera a tutti…io mi sto separando e volevo avere qualche info da voi che magari ne sapete più di me….allora devo pagare metà mutuo (420 euro) più il mantenimento per mio figlio (200 euro)ho un’affitto da pagare (400 euro) più tutte le altre spese… guadagno 1400/1500euro al mese ma sono partito da sotto zero grazie ad un fido bancario per coprire le spese per in nuovo appartamento…avrò la possibilità di dare meno soldi alla mia ex??
    grazie mille a tutti….
    Roberto C.

  4. Salve, anche io mi sto separando e volevo un aiuto perchè non so come comportarmi.
    ho un reddito di 1500,00 la casa è di mia proprietà, ho già saputo che mia moglie ha chiesto l’affido dei figli, la casa, e il mantenimento.
    i miei figli hanno 19 e 12 anni.
    ho proposto a mia moglie di darmi una stanzetta piccola per non allontanarmi dai miei figli
    e lei ha detto di no!
    gli ho proposto di vendere casa e di copmprarne 2 in un’altro posto che costassero di meno e lei ha detto di no! in pratica vorrebbe buttarmi per strada!
    perchè è li che andrei non avendo i genitori e nessuno che può ospitarmi.
    in’oltre ho un invalidita’ per infarto pari al 76% con riconoscimento della legge 104
    e non credo che potrei resistere a lungo in condizioni di salute in cui mi trovo.
    l’ho so che purtroppo la legge favorisce sempre la donna e si finisce di diventare cornuti e mazziati, ma credo che dovrebbero anche valutare le condizioni di salute di chi deve lasciare la casa, nonostante sia di mia proprietà
    se c’è qualcuno che può darmi delle informazioni su come comportarmi e se per caso il giudice prende in considerazione lo stato di salute gli sarei grato.

  5. Cari amici di sventura,
    anch’io mi trovo nelle vostre stesse condizioni. Separato dal 2010, con due ragazzi di 12 e 13 anni. nella casa familiare, subito dopo la mia uscita la “S I G N O R A” della mia ex non ha perso tempo e ha provveduto immediatamente a far entrare in casa il suo amichetto. Io costretto a cercarmi altro appartamento per poter ospitare i miei due Angeli quando sono con me. Guadagno 1500 euro al mese – 400 di mantenimento, – 450 del mio affitto, – 210 di un prestito fatto con la mia ex, per la quale lei stessa ha partecipato fino a dicembre 2011, poi in modo arbitrario ha deciso di non passarmi più la sua metà, – 250 per altro prestito fatto da me per affrontare tutte le spese iniziali. per il primo periodo davo la mia quota per pagare il mutuo della casa, dopo non sono più riuscito a mettere da parte quei soldi per tutte le spese da affrontare per la quotidianità e tutt’ora sfrutto il fido che per fortuna mi ha concesso il mio istituto di credito, pertanto ogni mese sono in rosso fisso. Più volte ho consigliato alla mia ex di mettere in vendita la casa o invitandola anche ad “accollarsi” ( in realtà doveva solo continuare a pagare i bollettini, poiché il mutuo è intestato a me, ma comunque anche lei risulta, ha firmato sul contratto di mutuo) pagandolo con il suo attuale compagno. Tra le altre cose, e per quanto mi risulta il suo compagno abbia già un appartamento nello stesso comune di residenza della mia ex. La sua risposta è stata che avrebbe deciso lei quando sarebbe giunto il momento di vendere casa… bhè! sapete qual’è ad oggi il risultato?… che da due anni io non ho potuto partecipare più al pagamento del mutuo e lei meno di me, pertanto proprio i giorni scorsi ho ricevuto l’intimazione dall’Istituto di credito a pagare le rate scoperte, altrimenti nel giro di pochi mesi provvederanno a riprendersi il credito in tutti i modi. Io non posseggo nulla, e se decideranno di rifarsi sulla casa, cosa quasi certa, mi faranno semplicemente un piacere. L’unico rammarico sono i miei figli che comunque ospiterei tranquillamente da me e poi scusate una domanda… ma la CONVIVENZA MORE UXORIO viene ancora applicata?…
    Buona Fortuna a tutti e non smettiamo mai di amare i nostri figli.

  6. Carissimi padri, sono donna e sono perfettamente daccordo con voi…la legge è ingiusta e alcune madri tutelate dalla legge (ingiusta) navigano nel benessere a scapito di padri che dopo aver fatto tutto per la famiglia si ritrovano senza casa e “senza” figli! questa legge va cambiata…non siamo il sesso debole….
    A volte mi vergogno di essere donna!
    Forza e coraggio…non siamo tutte cosi.
    Cambiamo la legge…

    1. Rita ti ringrazio moltissimo,almeno una vera…vera donna comprende sono poche.Le ex non fanno altro che spremerci come limoni ormai sugo non è rimasto,io ti dico che devo vivere con solo euro 200.00.è sè mi ammalo? Grazie Rita con tutto il cuore ciao Michele B

    2. Cambiare la legge? Ci vuole troppo tempo e comunque la Legge se fosse applicata in maniera imparziale garantirebbe i diritti di entrambi i genitori.
      Suggerisco di scendere in piazza e iniziare a fare azioni dimostrative non violente , …. che so sciopero della fame davanti ai Tribunali

    3. poche ma buone ma dove siete?

    4. hai ragione…la penso come te…..il mondo è pieno di donne avide e senza un briciolo di dignità…..poveri uomini (non tutti eh!!!)

  7. Be !! Che dire ..,, separato dal2010 cassaintegrato da dicembre2009 die splendidi bambini 12 e 14 anni , mi ritrovo con un mantenimento percarita ‘ legittimo … Ma con un mutuo da non riuscire a supportare …risultato spipendio pignorato dalla ex !!! Condannandomi ad una vita di ansia continua !

    1. Ciao Marco ti sono solidale con la situazione che stai vivendo come noi tutti,padri separati siamo una macchia,oscura siamo un esercito che viviamo allo sbando totale.I colpevoli tutta la Giustizia dalla A..alla Zeta ci sono pochissime donne veramente donne che ci capiscono è comprendono che riconoscono che questa legge và cambiata grazie a tutte queste donne che capiscono,noi tutti è doveroso dire grazie.In merito al pignoramento che la tua ex ha fatto è grave,pochissimi giorni fà è stata fatta ed emanata una disposizione da parte di Equitalia che non si possono più pignorare pensioni,stipendi varia dal reddito,pertanto Marco parla immediatamente con un legale per risolvere questa situazione.Per il resto ansia,panico cerca di evitare porta alla rovina,non darla vinta alla ex che non aspetta altro è gode nel sapere che stai male,sii furbo ti saluto caramente ciao Michele B

      1. Salve,mi aggiungo anche io alla schiera dei padri,sfrattati…..ho perso il lavoro da 8 mesi…..e non riesco a trovarne altri,pago 730 euro mensili per alimenti ( ho due splendidi figli 13 enni ) alla mia ex che lavora ,guadagnando 800/1000 euro mensili……la casa di mia proprietà l’ho lasciata a loro,sebbene avessi potuto venderla…. per poter aver vicino i figli ed aver la possibilità di vederli quasi ogni giorno…ebbene ho perso il lavoro come dicevo…ed ho chiesto alla mia ex se mi offriva un lettino a casa ( e di posto c’è nè),mettendo sotto i piedi il mio orgoglio e la mia dignità,ma ovviamente lei sebbene dispiaciuta della mia situazione,ha risposto picche……siccome pagavo il mutuo che mi ero accollato per intero io senza chiedere nulla a lei…ora mi trovo nella condizione di poter/dover vendere casa…..lo posso fare ? sperando che i figli un domani capiscano…..grazie a chi potrà rispondermi.

  8. ciao ragazzi mi sto’ separando e se trovate una vipera come la mia mi sta’ asciugando, grazie legge che ci tutela ad andare in rovina e perdere tutto

  9. Sono d accordo con voi uomini. Per essendo donna non concepisco il comportamento di tutte queste ex mogli succhia soldi. In realtà una donna che ti porta alla rovina vuol dire che non ti ha mai amato!!! Sono con voi!

  10. Sono con voi, cari padri. Riconosco che noi donne quando vogliamo diveniamo diavoli. Distruggiamo ogni dignità pur di annientare l’avversario. Vorrei tanto che i giudici la smettessero di considerare noi donne “F R A G I L I”. Chiedo per voi attenzione, rispetto e riconoscimento della vostra importanza genitoriale. Riassumendo a gran voce: è ora di darvi sollecita G I U S T I Z I A.

  11. Cari amici intrappolati,
    io sono separato da 2 anni e mezzo e nella separazione consensuale non ho inserito per dimenticanza il fatto che pago un mutuo ventennale per la ristrutturazione della casa di proprietà della mia ex moglie, che percepisce da me un assegno di mantenimento di 154 euro mensili. Questo mutuo, che pago da molti anni e che devo continuare ancora a pagare x anni, potrebbe costituire un elemento in base al quale chiedere una diminuzione o un azzeramento di tale assengno di mantenimento ?
    Grazie

  12. Conviviamo nella mia casa di propieta da 6 anni con un bambino di due , i debiti dono tutti a carico mio c tuo quello presente in casa l ho pagato io, lei non ha portato migliorie,6 anni fa aveva un frequentazione con altr nacque un litigio con processi penali e civili che mi hanno distrutto dentro ed ho subito 2 operazioni a causa dell aggressione subita.
    lei esce quando vuole io non posso , io lavo , stiro, cucino , pulisco pavimenti , bagni e tutte le donne dicono che sono da sposare , sono sotto in banca per 10.000 euro e debiti per 8.000, con tutta probabilità adesso frequenta un altro, in caso di separazione a chi resta la casa noi non siamo sposati.

  13. Anche io sono nelle vostre condizioni. Leggo di molte donne d’accordo con noi uomini separati. Me perché l’associazione padri separati non si muove? Magari con la raccolta di firme per un referendum o per una manifestazione? Tutti d’accordo ma nessuno si muove. A noi non serve l’aiuto dello psicologo a noi servono certezze che solo i decreti legge ci possono dare. Ma vi sembra logico che l’assegno di mantenimento per i figli non può essere detratto dalla dichiarazione dei redditi e non costituisce reddito a chi lo percepisce?

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