Revisione assegno mantenimento

APS/ marzo 7, 2011/ Cassazione, Sentenze Utili/ 15 comments

Cass. civ. Sez. I, Sent., 04-11-2010, n. 22506

(FIRENZE) La modifica della situazione reddituale del soggetto tenuto al pagamento dell’assegno di mantenimento può comportare una nuova determinazione della misura del suddetto assegno solo per il periodo successivo all’intervenuta modifica.

La ex moglie contestava la quantificazione effettuata dal Tribunale di Firenze ottenendo dai giudici di appello un innalzamento del quantum sulla base in particolare di alcune risultanze istruttorie dalle quali emergeva un’evoluzione della situazione reddituale dell’ex marito tale da comportare un incremento del 275% rispetto a quella presa inizialmente in considerazione. Di contro, l’ex marito lamentava come la suddetta evoluzione della sua situazione reddituale sarebbe stata rilevante solo per il futuro, senza che potesse anche incidere sulla quantificazione precedente dell’assegno di mantenimento.

15 Comments

  1. Guadagno circa 650 euro al mese,quanto basta x nn sopravvivere,faccio fatica ad arrivare alla terza settimana,vivo in casa di mia sorella e famiglia da quasi 5 anni……..Mi domando,come puo’ un giudice emettere una sentenza dove mi dice che devo versare,alla mia ex,un assegno di 550 euro.

  2. Rispondo a Claudio. Ciò è possibile in quanto i giudici sono gli unici dipendenti pubblici che non devono rispondere delle loro azioni. Anni addietro uno di essi mi ha concesso lire (non euro) duecentomila da una stipendio di L. 2.600.000, pur avendo in carico una famiglia di fatto formata da tre persone a reddito unico. Il restante a favore del’ex coniuge sorpresa anche a lavorare in nero. Il motivo di tutto questo è essenzialmente politico. Per motivare quanto sostengo non basterebbe un volume di 200 pagine.

  3. Ciao Claudio, hai difronte un sistema che nn funziona,siamo in Italia ed appunto per questo nn esiste equità in tutto il sistema sociale,diciamo sociale per dire perchè di fatto nn c’è ,io consiglierei di unirsi perchè è l’unico modo per creare una forza in un sistema ottuso e inefficiente, dai Claudio uniamoci!!!!!!!

  4. Mi sono separato e divorziato dopo 8 anni, la sorpresa che devo sempre mantenere la ex moglie che non vuole andare a lavorare 3 volte le ho trovato lavoro e nulla e percepisce assegno di 250 euro al mese anche se io mi sono risposato . La cosa peggiore e che sono andato in pensione con 34 anni di servizio e avevo riscattato ai fini della buonuscita altri 6, il giudice pur sapendo che risultavano 40 ha suddiviso il tfr per 34 cosi la ex moglie ha preso anche soldi su quelli che io ho pagato oltre 2 mila euro che ho dovto pagare all’avvocato suo. Ho VERGOGNA DI ESSERE CITTADINO ITALIANO. QUESTA E’ LA LEGGE ITALIANA

    1. Ciao Franco
      Ti sono vicino ti caspisco anche io giorno 28 cm udienza di separazione mi aspetto la stessa cosa tua e di tanti altri padri,poveri per sempre.Leggi la mia storia.Purtroppo nessuno ci ascolta nessuno legge queste nostre storie.Noi uomini abbiamo sbagliato a concedere tante cose alla donna,parità,ect,mi rendo conto che tutte le donne,le femministe mi odieranno non importa,ma da quando gli è stato concesso tutto questo il mondo è cambiato andrà sempre peggio per il semplice fatto che i diritti ottenuti e la loro forza,ma i doveri ……a no quelli non esistono ti ingannano si sposano fanno le santarelline finchè le fà comodo poi i risultati si vedono come andiamo a finire.Non voglio fare di tanta erba un fascio no assolutamente,ci sono quelle brave che fondano il matrimonio seriamente,ma le altre…….Io 65 anni ho avuto dei genitori stupendi,meravigliosi non li ho visti mai e poi mai litigare era bello vederli che si amavano,oggi non esiste più i tempi giustamente sono cambiati parità,emancipazione tutto giusto io non sono per la donna oggetto ma mi sono sposato perchè nel matrimonio ci credevo ma oggi mi ritrovo senza una casa,senza dignità,senza più niente,umiliato e veramente mi vergogno di essere Italiano.Una cosa è certa le generazioni dopo il 1946 sono senza valori,le nuove conquiste ottenute portano e porteranno alla rovina,la realtà odierna la vediamo,i matrimoni vanno in fumo,le donne approfittatrici vivono alla grande tanto sanno che la legge è dalla loro,ci usano si a comodità e poi fuori,non regna più pace e serenità in casa,a questo non và a i soldi non bastano tutte le scuse son buone ti isticano,ti provocano e questa la loro arma migliore,e poi ci ritroviamo con avvocati,Giudici carta bollata ect,la cosa peggiore basta vedere televisione,giornali cronaca allucinante che riporta il marito uccide la ex e viceversa,clima di esasperazione.Nessuno si chiede perchè riflettete……La cosa peggiore e grave quando ci sono i figli ……poveri figli che quando sono grandi nel loro destino esite gia la stessa fine fatta dai genitori e da generazione in generazione si andrà avanti cosi,ora io dico donne femministe riflettete cambiate il modus operandi migliorate la situazione per avere un futuro migliore sopratutto per i figli e non rovinateci più.Un ciao a tutti i padri poveri per sempre ma senza futuro e un grazie alle donne che comprendono,che sono poche.Ciao MICHELE

  5. Non è solo colpa della donna, è colpa della legge che è sbilanciata troppo dalla loro parte.
    Io guadagno 1.700€/mese…ma pago 610€ al mese per debiti contratti in comunione di beni. Nonostante questo il giudice ha sentenziato che io debba pagare un assegno di mantenimento per 2 figli + ex moglie pari a 1.000€/mese. Fate un pò voi…io non giustifico e non condivido alcuna violenza sulla donna…ma qualcuno si chieda perchè accadono certe cose: gli uomini separati vengono ridotti ad essere nulla, a non avere nulla e a non poter ricominciare a farsi una vita. E’ MAI POSSIBILE??????????????? MA CHE LEGGE ABBIAMO??????? IN CHE PAESE VIVIAMO?????? Se non avessi i miei 2 cuccioli me ne sarei andato già da tempo: o all’altro mondo o in un altro paese!!!!! L’Italia fa schifo!

  6. E’ la prima volta che mi collego con questo sito,ero alla ricerca di qualcosa del genere.
    Sono separato affido condiviso,di tre figli,di cui una maggiorenne(che lavora al nero e qualche mese assicurata) .Praticamente vado a lavorare per mantere loro piu’ pagare i debiti.Ogni volta che vado in tribunale per far valere le mie ragioni(reali)mi faccio prendere in giro dal giudice.Mi domando ma questi signori sono veramente sopra le parti?
    La mia ex mi ha portato davanti al giudice tutelare per avere il nulla osta per andare in crociera con i figli(lei ci puo’andare lavora 2 mesi l’anno,ma evidentemente sara’pagata con il mio mensile),il giudice chiaramente gli ha dato ragione.Praticamente si e’ sostituito a me,fortunatamente non erano con costa concordia altrimenti mi sarei dovuto far giustizia da solo.COMPLIMENTi ALLA GIUSTIZIA ITALIANA

    1. Rispondo a Daniele
      posso capirti, io vedo la mia ex moglie che si fà i fine settimana in montagna, ed io a lavorare per pagare lei e i debiti……
      Domanda hai giudici italiani……non Vi vergognate di definirvi tutori della legge?
      Siete Voi i primi da condannare quando succedono certi episodi, siete i mandanti tutelati da un regime di leggi disonesto.

  7. Scusate, io sono padre separato da sei anni con due figli. Dalla separazione, con stipendio di1800euromese, sono più o meno povero (750affitto+600assegno). Purtroppo, la situazione è difficile, tuttavia mi si sta profilando un altro problema: la ex moglie disoccupata da due anni non riesce più a tirare avanti, e sta ora pensando di lasciare appartamento dove vive con i figli (di mia proprietà, tornerei li a fare il ragazzo padre) e rinunciare all’assegno mensile..non ce la fa più a non riuscire a tirare avanti ed avere la responsabilità anche dei figli (io li vedo un giorno settimana e 2 wend mese…solito arrangiamento). Per le mie tasche, sarebbe un gran sollievo…xò sarebbe difficilissimo per la madre dei ragazzi e per lei stessa (cioè, in questa condizione della madre, ai figli credo farebbe bene stare con me…ma è questa condizione della madre che non va bene). La decisione della separazione è stata sua, ma l’unica cosa che vorrei sarebbe che lei si ristabilisse….e per farlo le basterebbe trovare un lavoretto stabile..sono a Milano…non avete qualche suggerimento per aiutarla???

  8. Salve, premesso che certe donne (nn tutte) sono cattive, ma cattive veramente, nn tanto perche lasciano ma per il fatto che nn hanno rispetto verso la lacerante sofferenza di un uomo che subisce una separazione, il vero problema di tutto cio’ e’ la GIUSTIZIA.
    Si, la giustizia, perche se i signori giudici fossero piu diligenti nel loro lavoro e analizzassero bene le varie tipologie di situazioni (tipo tradimenti, inganni, cattiverie ecc…) potrebbero dare a noi poveri uomini, lesi nella dignita, qualche piccola soddisfazione.
    N.B. Dovremmo avere la fortuna di beccare un giudice che ha subito le crudelta’ che abbiamo subito NOI…..
    UNIAMOCI E FACCIAMO SENTIRE IL NOSTRO DOLORE PERCHE CHI NN LO HA PROVATO NN PUO’ SAPERE

    1. Avete mai pensato di fare un corso di sensibilizzazione verso quei padri che non sono vessati dalle ex e che invece di godersi i figli, danno calci alla fortuna?
      Dovreste raccontargli le Voste storie, dovreste condividere il Vs dolore… così magari imparerebbero ad apprezzare quello che hanno.
      Se volete potete cominciare dal mio ex o padre di mio figlio, che oltre a non pagare gli alimenti (cosa che non ho mai legato alle visite o a ritorsioni varie, per rispetto di mio figlio) non si interessa neppure al figlio… vede il ragazzo come un hobby per quando ha tempo.
      Dopo però l’ennesimo tentativo di “predere da scuola” senza avvisare nessuno, vedi pure “rapimento”, visto che è affidato a me in esclusiva (chiesto da lui all’avvocato in fase di divorzio con la simpatica frase “prenditi tu l’affidamento esclusivo, così tu te lo tieni, tu lo cresci e tu paghi”, ho deciso di rivolgermi alla legge per regolamentare il tutto.
      Come sarà letta dal “padre separato” di mio figlio questa mia decisione (dopo 12 anni)? Con il fatto che io sia una arpia, senza scrupoli, assetata di soldi et…. poi i 12 anni in cui ha pagato una tantum quando e quanto voleva e le visite mancate per sua negligenza, saranno solo dettagli…
      Massimo rispetto per le storie tristi e difficili che ho letto, è vero la maggioranza delle donne in fase di separazione diventano delle iene ingestibili pronte a tutto…. ma se analizzate un po’ più a fondo la categoria “padri separati” scoprirete storie che quasi oscurano le vs battaglie.
      La legge non è uguale per nessuno.
      In bocca al lupo per la sua battaglia.

  9. UNIAMOCI E FACCIAMO SENTIRE IL NOSTRO DOLORE PERCHE CHI NN LO HA PROVATO NN PUO’ SAPERE

    1. Sono un piccolo imprenditore e non sono padre separato ma vivo di riflesso la vostra situazione e avete tutta la mia solidarietà. Vedo donne che pur non avendo bisogno, magari con nuovi mariti ricchi voler continuare a chiedere all’ex, per il gusto di vederlo soffrire. Vedeste in che case vivono loro, e in che tane gli ex mariti… Magari li fanno pure sentire in colpa se poi si sono rifatti una vita.

  10. Ciao a tutti, vi scrivo per avere il vostro consiglio, soprattutto da chi conosce/vive casi analoghi. La madre è separata e divorziata da oltre 10 anni, dal precedente matrimonio ha avuto un figlio adesso maggiorenne e dal nuovo un altro. Vive in casa con una zia e tutti eccetto i figli sono percettori di reddito/stipendio fisso. La casa è di proprietà. C’è spazio giuridicamente parlando perchè il figlio avuto dal precedente matrimonio della moglie debba ricevere assegno mensile?

    1. Aggiungo che il figlio benchè studente universitario, ha lavorato con regolare contratto a tempo determinato.
      Attendo i vostri commenti/giudizi/pareri!

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