Normali storie di padri separati

APS/ febbraio 15, 2011/ Storie di padri/ 41 comments

(15.settembre.08)
Giuseppe e Roberto di Castelmaggiore
(un padre ed un figlio di serie b)

Giuseppe come tanti padri nella separazione ha perso la casa, l’esercizio di potestà, si è trovato a mantenere per tanto tempo suo figlio con assegno anche se avrebbe voluto contribuire “vivendolo” e non delegando alla madre. Ha lottato per anni, ma niente. Due anni fa, una volta maggiorenne, il figlio ha scelto di stare con suo padre Giuseppe che in tutti questi anni ha dovuto pagarsi l’affitto col suo solo stipendio. La madre lavora ed ha altri immobili oltre a vivere nella casa di Giuseppe (comproprietà). Giuseppe da 2 anni sta chiedendo giustamente di rientrare in casa e di ricevere almeno il 50% delle spese del figlio che ancora studia. Il giudice però ha imposto alla madre un assegno di solo 80 euro/mensili per le spese ordinarie (?!?!), l’ha sollevata dalle spese straordinarie (!?!!?!), e ha negato la casa per Giuseppe anche se il figlio ora vive con lui. La madre che ha anche altra abitazione ereditata continua a godersi gratis quella in comproprietà con Giuseppe..

Scrive il giudice nella sentenza: ” il figlio decideva liberamente di trasferirsi con il padre,in altra abitazione del padre, presa in locazione, cosi dimostrando di avere reciso il legame fatto di abitudini ed affetti che gli aveva sempre fatto preferire rimanere nella casa coniugale.”

In pratica la casa coniugale/familiare dovrebbe seguire le esigenze del figlio e di chi ne è responsabile ma in realtà spesso è una specie di feudo intoccabile acquisito dalla signora, vi pare giusto?

Morale: ancora oggi, nel moderno occidente si tende a non aiutare allo stesso modo un uomo ed una donna che hanno bisogno, questo fenomeno viene definito da sociologi e psicologi – “diverso standard di valutazione”, due esseri umani evidentemente con diritti diversi (e la Costituzione ? .. art.3: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso”..). Un padre, infatti, anche se addirittura è responsabile di un figlio non ha alcun diritto: no alla casa, no alla solidarietà economica. Il dipartimento americano della salute ci dice che le madri affidatarie di figli che ricevono assegno di supporto sono il 79,6%, i padri affidatari che ricevono assegno di supporto sono il 29,9% (Technical Analisys Paper 42/91)

e le pari opportunità dove sono?

per approfondimenti, ricordo:

http://pariopportunita.wiki.zoho.com/

41 Comments

  1. certo che e incredibile certe storie e l indifferenza della giustizia e dei diritti di noi padri considerati ormai dalle donne e dalla legge non come umini ma solo come bancomat

  2. sono separato da 6 anni,al tempo io avevo dei dubbi su mia moglie perchè aveva dei comportamenti strani,ed io ero diventato geloso e questo mio conportamento a giocato a favore di mia moglie,mi ha portato da un avvocato e mi ha convinto a separarsi di comune accordo,io sono stato ingenuo su questo.premetto che il mio dubbio era fondato dopo una settimana dalla separazione a portato quell uomo a vivere a casa con lei aggiungo che all epoca avevamo due figlie di 10 e 4 anni.il giudice basò il mantenimento sulla mia busta paga con compresi assegni familiari e straordinari,non avendo specificato il tutto sull atto di sepazione.io ho sempre dato l importo stabilito .adesso la mia ex si è lasciata con il suo uomo ora pretende da me tutti arretrati degli assegni familiari dal momento della separazione,premetto che il mio reddito è diminuito considerevolmente.io sono stato stupido per il bene delle mie figlie non ho voluto fare azioni legali.e adesso ne pago le conseguenze,ringrazio tanto la mia ex che mi sta mettendo in una situazione al quanto disperata<oltre co…..pure mazziato.

  3. Infatti io sono stato ieri in tribunale dei minori e il giudice (donna ) scriveva solo a favore della madre come fosse solo colpa mia dellla ns. Separazione e di essere punito a pagare un’altra rata del mutuo (450) per vedere mio figlio!! Dopo che (almeno quello) mi dice che lo posso vedere circa la meta’ del tempo. Che senso dare un mantenimento ordinario che gia’ lo vedo la meta’ del tempo???????
    Mentre lei non lavora propositamente e addirittura ancora non ha la patente!!

  4. Ciò che dicono altri uomini separati o divorziati dicono verità, la donna è protetta e noi siamo un bancomat o altro straccio da pulire in terra ci usano poi ci gettano via e i nostri sacrifici si godono loro. E poi altra cosa basta che fanno denunce a uomini per maltrattamenti e giudici condannano uomini e donne che sono isteriche se fai denuncia a loro non fanno nulla ….insomma uomini sempre piu deboli. E poi altra cosa divorzio dopo 5 anni passano circa cosa indecente e schifosa e poi altro alcune mettono anche il figlio contro il padre questo non è maltrattamenti per uomo e abusi ed altro ditemi voi… grazie qui governanti fanno schifo leggi fanno per loro…basta che rovinano uomo e poi altro Italia ormai già finita da molto credetemi meglio soli che vita cosi … ciao a tutti

  5. Io le figlie in affidamento da 10 anni perchè mia moglie risultata pericolosa da una perizia psichiatrica,mi denuncia di continuo per cose che inventa lei e devo cacciare soldi per l’avvocato,lei non da una lira per le figlie e per i giudici è tutto normale, anche se una donna è pazza o criminale le danno sempre ragione.

    1. Gianni la tua situazione è molto pericolosa,sè la tua ex è sicuramente in T.S.O riconosciuta da perizia psichiatrica devi assolutamente cautelarti.Parla chiaro con un legale anche perchè hai due figlie è non puoi sapere quello che può succedere,io al posto tuo cambierei zona abitativa non sò se vivi in una grande città ho paese.Che età hanno le tue figlie? certamente frequentano la scuola è non puoi metterle in difficoltà una soluzione la devi trovare.Per le denuncie che lei ti fà è causata dalla malattia perciò ti invito a prendere provvedimenti per salvaguardare te stesso mà in particolare le tue figlie,fammi sapere auguri è saluti MICHELE B

    2. Gianni volevo chiederti la tua ex è per caso affetta da disturbo bipolare?Sè è si allora devi capire che queste persone oltre ha farsi male loro stesse,fanno del male anche ha chi le sta vicino tutto questo al Giudice và segnalato.Questa malattia purtroppo miete sempre vittime chi di dovere deve prendere provvedimenti seri.

  6. Salve sono separato da un anno dopo 20 di matrimonio , lei dice perchè non sono più l’uomo che ha conosciuto ; ma guarda caso!!!! Ora infatti dopo un tumore maligno tolto mi si è aggravata la mia condizione di disabilità certificata da una invalidità civile dovuta però non al solo tumore ma anche al fatto che ho la sclerosi multipla, quindi vai che in giro ce ne sono dei meglio. Ed ora ,casa (solo mia) , mantenimento del figlio minore ,ecc. tutto a lei !!!!! Cosa si può volere di più dalla vita ?

  7. disperazione infinita, mi sento così male a pensare che questi uomini hanno creduto di potersi fare una famiglia e certe donne diventano così irragionevoli cattive vendicative pensando solo a stesse mai al bene dei figli che devono crescere accanto ai padri, il comportamento dei giudici poi è proprio da deplorare e scommetto che nei programmi dei prossimi parlamentari non c’è nulla di utto questo, così rimane tutto sbagliato com’è

  8. ptrizia beffa tu hai perfettamente ragione,nella prossima legislatura tutto resta come prima è tutto un inciucio, ci sono grossi interessi il legislatore non si cura minimamente di modificare le leggi in materia di separazioni,divorzi,ma la cosa gravissima è che per i figli minori si basa si fida ciecamente degli assistenti sociali basta vedere la cronaca di tutti i giorni che mamme che piangono perchè sono stati privati derubati dalle proprie creature che hanno messo al mondo.Purtroppo è gravissima la situazione nessuno mai neanche un Giudice si deve permettere di far togliere i figli hai genitori a mio parere è da escludere dai tribunali tutti gli assistenti Sociali che sono delle proprie rovine è gente che non si fà scrupoli questa è legge?Bisogna togliere il potere giudicante a loro ,Pertanto a mio modesto parere tutto resta come prima anzi peggiora ancora ti saluto ciao Michele B

  9. cari amici di sventura purtroppo ho letto i vostri commenti e mi trovo nelle stesse vostre condizioni separato da un anno circa mi ritrovo a pagare un affitto bollette, con solo 1300 euro circa al mesee mantenimento a figli maggiorenni anche perchè non trovano lavoro in uesta italia di papponi casa comprata a metà con la mia ex però dentro ci sta lei a fare la signora alle mie spalle e grazie ai signori giudici che si permettono di giudicare e gestire la vita degli altri un vero schifo.grazie a tutto uesto sono povero e incazzatissimo un abbraccio a tutti voi e non molliamo mai

    1. Hai tutta la mia solidarietà Antonio, ho lo stesso stipendio, abito nella nuova casa da quasi un anno, un mutuo, due bimbe e un rapporto alla fine dopo anni di discussioni, purtroppo il dottore pensa che mia moglie soffra di bipolarismo o cmq non è equilibrata e inoltre è e rimarrà una peter pan. Il problema è che o la amo o vuole la separazione. Lei insegna religione pertanto con la separazione potrebbe perdere il lavoro così dovrei lasciare le bimbe a lei mantenere tutta la famiglia e lasciare pure la casa su cui pago il mutuo e che alla fine è un regalo di mio papà visto che mi ha dato una grossa mano e mi ha donato la terra….. Che devo fare?

  10. Oggi è la festa del Papà.
    Auguri a tutti i Papà che non riescono a vedere i propri bambini o le proprie bambine.
    Un brindisi di speranza.
    Claudio

  11. Ciao a tutti sono tristissimo la mia situazione economica negli ultimi 2 mesi e’ peggiorata tantissimo.ho un bambino di quasi 10 anni che fra qualche giorno fara’ la prima comunione il mio stipendio si aggira intorno ai 1200 euro
    Con mantenimento,piu’ stipendio pignorato di 1/5 per arretrati a seguito di sentenza del giudice piu” un finaziamento sono andato scoperto di conto e anche di fido da parte della banca, e non solo anche gli avvocati da pagare .non so piu’ come fare ad andare avanti sono disperato.ritornero’ alla banca ad indebitarmi di piu’ di quanto sono indebitato per poter petmettermi di fare un regalo a mio figlio un bacio a tutti voi.

    1. Giacomo non negare mai un qualcosa di importante come la prima comunione,che tuo figlio deve fare.Ricordati che per il bambino in certe occasioni come tutti gli altri bambini è significante è un bel giorno .Sè tutto ciò non avviene uno dei genitori che viene meno alle aspettative lui ci resta malissimo.Renditi conto è anche la madre che in quel bel giorno dimostrino che sono vicini a lui.Bisogna rendersi conto che le separazioni sono drammi chi mai potra togliere quel pesante macigno che loro portano dentro di loro.Le nostre colpe mai è poi mai devono cadere su di loro rendiamoci conto di questo,mi rendo conto che sei indebidato al massimo fai una cosa cerca di trovare ed avere un dialogo con la ex invitala in questo particolare momento di essere più riflessiva è fate una bella festa per far si che tuo figlio conservi un buon ricordo.Fatelo costi quel che costi per il suo bene,ti faccio i miei migliori auguri è che voi 3 rendiate stupendo quel giorno,ti saluto ciao Michele B

      1. ciao giacomo, ma la tua ex lavora? se si, sei già fortunato…

  12. Buongiorno: sono demoralizzato come Padre Italiano… Io mi chiedo ma tutti questi giudici o presidenti di tribunali dei minori anno FIGLI e cuore ???? io non credo alla giustizzia italiana noi padri siamo usati e spruttati dalle ex.. La mia storia la racconto in breve,
    abbitando in un isola e la mia ex a un compagno fuori isola e parte quasi tutti i giorni non avvisandomi come dovebbre, parcheggia mio figlio dalla nonna materna che vive in condizzione pessime e io come dice il mio legale posso solo diffidarla che ingiustizzie….

    1. inizia a diffidarla, poi ti procuri le prove (..investigatore..) e le chiedi la separazione con addebito….

  13. Buon giorno sono mirko Mi chiedo da padre in fase di separazione con 2bambini in affidamento condiviso se il fatto co ncret o di uscire di casa e sostenere un affitto consistente possa influire come attenuante sulla somma da versare mensilme te per il mantenimento dei bambini.grazie.premetto che lavoriamo entrambi con stipendi equiparati e la casa appartiene al 50%.

    1. se cosi fosse e dovrebbe essere cosi non ci sarebbero padri rovinati e familie distrutte mi dispiace ma è la realtà

    2. Scusa ma a te interessa solo il fatto di pagare meno gli alimenti perpoterti pagare un affitto consistente?!?!?!??!

      1. max, secondo me tu non sei separato, altrimenti non avresti fatto quella domanda……
        mirko, la risposta è si….

  14. Vorrei vedere quanti dei padri che scrivono hanno realmente la coscenza apposto.
    Io sono separato passo un matenimento alto alla mia ex compagna,vedo i miei figli due ,tre volta la settimana e non mi preoccupo minimamente di quello che fa la mia ex moglie.
    Premesso questo ,ho conosciuto troppi “Padri” che vedono la loro ex compagna solo come una macchina per spillare denaro.Puo’ anche essere cosi in alcuni casi ma, la maggior parte dei casi che conosco io, si interessano solo del propio conto in banca,conosco dentisti con piu’ studi piangere miseria e fingersi poveracci con redditi da terzo mondo pur di non passare i soldi alla propia moglie disoccupata non per volere ma perche’ inpossibilitata a trovarlo padri che arriverebbero a intestare al propio cane la terza casa pur di non far vedere il loro reale stile di vita.”Padri che nn pagano l’assicurazione scolastica che non pagano le attivita’ sportive che non pagano le cure mediche perche’ a loro dire pagano gia’ abbastanza alla propia ex,presunti padri che meno di due anni fa andavano a fare le vacanze in barca a vela per un mese intero e che ora dicono di non poter nemmeno andare in una pensione 1 stella .Forse certe persone dal momento in cui la propia compagna diventa ex si dimenticano quanto costi mantenere dei figli sopratutto se piccoli.Certo sono coscente che esistano milioni di padri che non possono vedere i loro figli perche’ la ex moglie non vuole conosco donne che ben prima di essere ex erano gia’ delle spilladenaro .Io ho uno stipendio normale non arrivo a 1200 euro sia chiaro ma quando devo pagare per i miei figli non c’e’ conto corrente che tenga.Non regalo di certo i soldi alla mia ex e nemmeno credo di mantenerla ma sono anche coscente che lei con il suo solo lavoro non potrebbe mai provvedere ai figli.Deve essere chiaro che io non ho un “ottimo” rapporto con la mia ex moglie.Con questo commento spero non si sentano offesi tutti i PADRI

    1. Che realmente hanno a che fare con spillatrici di denaro che non pensano minimamente hai propi figli ,”madri”che non permetto ai loro ex mariti di vedere i figli senza reali motivi(e non solo per rabbia).Pero’ sono anche certo che in mezzo molti PADRI ci siano persone che dei propi figli interessa ben poco se non solo per il piacere di dire SONO PADRE e riempirsi la bocca con questo titolo.FINIAMOLA.

      1. max, se davvero sei così interessato ai tuoi figli perchè non proponi alla tua ex l’affido diretto o alternato, in modo tale da poter stare molto più tempo con i tuoi figli e alleggerire a lei il lavoro (…oltre che il mantenimento, che sicuramente non lo è, ma saranno gli alimenti per i figli, visto che lei lavora…)?

    2. Caro Max, non so a quanto ammonti l’assegno di mantenimento che stai pagando, ma di certo credo che tu non abbia ben capito il nocciolo della questione. Tu sei cosí sicuro che ciò che stai pagando vada ad esclusivo beneficio dei Figli?… Io nel mio caso, che purtroppo penso rappresenti la maggior parte dei casi, sono certo del contrario. In un caso come il mio di affido condiviso, io pago circa il doppio di mia ex-moglie, con una piccola differenza..io i soldi li sto tirando fuori veramente, mentre per lei questo non è necessario. Sapendo quanto costava VERAMENTE mantenere i figi posso dirti con certezza assoluta che una buona parte rimane in tasca a lei. È giusto questo? È giusto dover accettare questo? Il matrimonio cosí come è concepito in Italia è una rovina. Poi facciamo finta di chiederci perché non ci si sposa più. Per evitare questa assurda ingiustizia basterebbe creare un conto corrente in cui ENTRAMBI i genitori versassero la propria quota e che quanto non speso rimanesse VERAMENTE a vantaggio dei figli. Semplice ed efficace lasoluzione, ma forse troppo giusta per essere applicata in Italia.

    3. Grazie Max,
      è una bella lettera.
      Che mette in evidenza che ogni caso è una storia a se stante.
      E che mette in evidenza che, in una separazione, ci sono tantissime difficoltà vere da parte di tutti, a partire dai figli.
      Per questo occorrerebbero Giudici che invece che adottare stereotipi o prassi spesso fondate su pregiudizi, guardassero la situazione così come è. Le volontà di ciascun genitore di fare il genitore e la sua idoneità concreta ad esserlo.
      Con tutto ciò io non giustifico chi si finge povero ma occorre anche prendere atto che diverse scelte sono dettate dallo stato di necessità e dall’istinto di sopravvivenza verso un “sistema” abbastanza unidirezionalmente a favore della mamma (anche quando non ha alcun merito). E ti assicuro che essere rigorosi e moralmente irreprensibili di fronte a conclamate ingiustizie è molti difficile. Te lo posso testimoniare perchè ho avuto molte volte il desiderio di smettere di combattere e andarmene (pur avendo desiderio ed idoneità di fare il papà e affetto smisurato per le mie due figlie – sentimento che mi porta a resistere).
      Io sono da sempre sostenitore della SOSTENIBILITA’ economica per entrambe gli ex coniugi (che significa serenità per i figli, ove ci siano) nella consapevolezza che la separazione genera doppie povertà, non un coniuge che mantiene lo stesso tenore di vita e l’altro che lo finanzia perché questa situazione potrai riconoscere che è ingiusta!
      Peccato che questo concetto sia molto lontano dall’attuale Giustizia italiana che quindi opera secondo INGIUSTIZIA pur avendo il dovere di (ed essendo pagata per) comportarsi al contrario.
      Tu avrai tante esperienze di padri dentisti che si fingono poveri ma la Caritas sfama i padri separati e, quasi mai, le madri. Ci sarà un motivo? Non credi? O ritieni che la finzione di povertà arrivi fino all’umiliazione di chiedere un pasto e un tetto gratuito?
      Semmai finirà la mia situazione problematica, scriverò un libro, così potrai leggere cosa è capitato a me e, purtroppo, anche a molti altri papà.
      Ciao,

      Claudio Cattabriga

      1. Bravo Claudio.
        Purtroppo credo che “max” è un “infiltrato” e probabilmente è una femminista mascherata da “uomo “e s spaccia come “separato “, che desidera buttare fango sulla nostra causa. Ti posso garantire che TUTTI e ripeto TUTTI i padri separati che ho conosciuto (ed ho conosciuto moltissimi ) hanno perso tutto con la separazione. Consiglierei a “max” di leggere sulla “sindrome del’padre sconfitto ” che la bravissima psicologa ,Dott.ssa Chiara Soverini, scrive in un articolo di approfondimenti che si trova in questo sito.

        1. Ciao, sono una mamma divorziata con figli ormai maggiorenni e lavoratori. Nel 2006, anno della separazione consensuale, lasciai la casa di famiglia coi bimbi, di dieci e tredici anni. Il mio ex ci è rimasto per altri cinque anni in quella casa, e solo grazie ad un bravo avvocato l’ho forzato alla vendita (la proprietà era al 50%). Ho lasciato la casa,io, pur di respirare ossigeno e libertà. Sono solidale con tutti voi. Penso che la parità tra donna e uomo passi dalla equità. Molte donne dimostrano di essere opportuniste, Madri in primo luogo, sostengono vantaggi a loro favore per”tutelare i figli”. Le soluzioni ci sono se ciascuno dei due ex ottiene di poter dignitosamente vivere e degnamente continuare ad essere genitore.

  15. Bgiorno a tutti e bentrovati sono fresco di separazione dopo due mesi a dormire da mio padre a fine gennaio sono andato a vivere direttamente con la mia ex amante ora compagna. Il mio matrimonio era arrivato al capolinea dopo anni di discussioni incomprensioni tradimenti da ambo le parti con tre figli 2 maggiorenni e un minore. Troppo lungo raccontavi tutto ora, volevo sentire i vs pareri riguardo all’ultimo suo attacco. Premesso che i figli nn vogliono venire da me x ora troppo presto qsta la loro giustificazione ma vi garantisco che lei ha parlato male della mia compagna e discusso violentemente davanti a loro ps la conoscono è lì frequentò fuori senza problemi gli accordi sn x il minore due week compatibilmente con i mie turni lei é in cassa integrazione che ovviamente li ho passati tra mcdonald pizzerie ed anche grazie alla sua benevolenza purke nn frequentino la mia casa cucinando nella mia ex casa xke lei esce ovviamente nn ho più passato una notte cn il minore ma neanche una intera giornata xke tra avvocato ex moglie e quella meravigliosa invenzione della mediatrice familiare dicono che il bimbo deve continuare a fare tutto quello che faceva prima amici mare feste giri giochi ed io eccomi a correre a ds e sx lavoro turnista cn orari molto variabili sn nel trasporto pubblico ed ho di riposo il sab e domenica solo due volte ogni 9 dico nove settimane gli altri riposi durante i feriali. Mi avvisa che lei deve fare un week venerdì/domenica e che devo organizzarmi eventualmente anche cn una bebysitter o cn i fratelli maggiorenni (lavoravano entrambi)a lei nn frega niente che io lavoravo iniziò il calvario di corse festa ven sera ripetizioni sabato mattina lo lasciò al mare solo ci sono amici e parenti la sera va a mangiare pizza cn gli amici della squadra lo riprendo alle 2330 lo porto a casa cn un po’ di mal di gola spruzzo propoli nn ha febbre e lo metto a letto e vado a casa mia tanto sta per rientrare il fratello,facevamo così anche prima e lo fa lei ora se deve uscire, alluna mi manda sms il minore 13 anni molto responsabile che ha un po’ di febbre gli faccio prendere la belladonna e la mattina vado da lui avvisò la madre che mi dice di lasciarlo cn il fratello maggiore eventualmente anche al mare purke coperto basta che nn venga dalla mia compagna forse nn lo sa lei Cm nn lo sapevo io che il fratello nel pomeriggio andava a lavoro tra lalrto 23 enne ancora dormiva dopo la discoteca l’altro era già a lavoro fino alla sera tranquillo vado a casa metto la divisa x andare a lavoro mangiando di corsa ovviamente mi arriva sms dal piccolo “papo Clo va a lavoro e io?” Gli dico che lo vado a prendere e sta cn la mia compagna lui nn vuole ed io,mediatrice psicologo avvocato ex moglie dicono che nn devo obbligarlo,telefono alla ex inc….to minacciò denuncie e lei tranquilla mi dice risolve tutto e assolutamente no a casa mia, dopo 5 min mi kiama dicendomi che ha tel alla vicina straniera ottima persona sicuramente ed io ancora più avvelenato minaccio ancora denuncie alla fine risolve facendolo accompagnare da un nipote dalla sorella dicendomi che x qsta volta mi ha risolto i prob ma al giudice dirà tutto e mi farà vedere lei? Ora ancora piu arrabiato anche cn me stesso x nn aver obbligato dall’inizio mio figlio a stare cn me nei week nn faccio più la consensuale cn lo stesso avvocato sfanculo giovedì la mediatrice e così mi ritrovo ad essere il padre cattivo che nn si occupa dei figli premessa la mia ex moglie è un assistente di volo da 27 anni lungo e corto raggio ed io ho cresciuto tre perle di figli durante le sue soste ora sn una cacca x la legge x la mediatrice e x la ex moglie vi prego commentate skiettamente padri organizziamo una marcia su Roma x far cambiare le leggi sulle separazioni un caro abbraccio a tutti padri e madri che soffrono x i loro figli ora comprendonil perche di tanti padri cattivi grazie alla stupidità delle nostre menti riusciamo a far stare male ancora di più il frutto di quello che una volta era amore sto leggendo storie incredibili dove la giustizia regna sovrana solo x fare ancora più danni economici e peggio ancora psicologici su tutti quando basta avere a cuore solo il bene dei figli senza egoismi e vendette un grazie a tutti ed auguri x una vita serena

  16. RAGAZZI A TUTTI DO UN CONSIGLIO E CHIEDO UN AIUTO. ANZICHE SCRIVERE I POST SOLO QUA. OGNI GIORNO INTASIAMO LE CASELLE MAIL DELLE TRASMISSIONI TELEVISIVE TIPO: PORTA A PORTA, VIRUS, IENE, STRISCIA…ANDIAMO NEL SITO…CERCHIAMO CONTATTI E SCRIVIAMO DI FARE UNA TRASMISSIONE SUL PERCHE’ IN ITALIA NON VIENE APPLICATA LA LEGGE 54…CHIEDIAMO DI INTREVISTARE I PRESIDENTI DEI TRIBUNALI E CHIEDERE IN QUANTI CASI I PROVVEDIMENTI PROVVISORI ( si inizia con quelli) COLLOCANO I FIGLI PRESSO LE MAMMA….VI CHIEDO UN AIUTO A INTASARE LE MAIL DI QUESTE TRASMISSIONI VI COSTA 30 SECONDI AL GIORNO….MA DOBBIAMO PRETENDERE , COME FANNO LE DONNE CON IL FEMMINICISIO CHE SI PARLI DEI PAPA’…( PS IN ITALIA I MEDIA HANNO CREATO IL FENOMENO FEMMINICIDIO SAPETE CHE SIAMO I PIU’ BASSI IN EUROPA PER QUESTPO FENOMENO??…MA FANALINO DI CODA….LE DONNE, LE ASSOCIAZIONI DI DONNE, INSISTONO E OTTENGONO ATTENZIONE…NOI DOBBIAMO INSISTERE E SCRIVERE FATELO PER FAVORE ).

    1. Simone hai perfettamente ragione e questo lo dice una donna….voi padri siete troppo silenziosi, dovete mettere in piazza le vostre storie dolorose e pressoché eguali. Impoveriti e privati del diritto di essere padri. L’amore tra due persone può finire, ma mai potrà finire tra figli e genitori. Dovete lottare e scegliete i canali televisivi più in voga, raccontate ciò che subite a causa di leggi non applicate. Fatevi avanti con coraggio, e urlate la vostra sofferenza, fatelo per i vostri figli che diventano armi in mano di donne prive di amore,per ricattarvi e tenervi in pugno.Scusate lo sfogo ma mio figlio ha intrapreso la sua separazione e vi capisco perché sta vivendo la vostra stessa condizione illogica e ingiusta.

      1. Sono molto d’accordo! Grazia

  17. Salve a tutti vi volevo chiedere consiglio sulla mia situazione familiare, ho un figlio di quasi 3 anni e con mia moglie non vado piu d’accordo stiamo pensando al divorzio, solamente che ho paura di perdere mio figlio. Come mi dovrei comportare? Come mi dovrei muovere? Grazie
    Un abbraccio di solidarieta a tutti i padri che lottano contro le istituzioni per avere una giustizia equa.

    1. Una separazione consensuale, con affido condiviso, e’ prevista per legge. La sostenibilità economica è la parte più delicata. Ci vuole un buon avvocato, e meglio evitare cause giudiziali. Buona fortuna! Grazia

  18. Salve vi racconto la mia storia. Sono Davide un ragazzo disoccupato che ha varcato la soglia dei 31 anni da poco ed ho una bellissima bambina oggi di quasi cinque mesi nata il mio stesso giorno di compleanno.
    Tutto meraviglioso se non fosse per il fatto che questa figlia l’ho fatta con una ragazza con cui mi frequentavo con cui non stavo insieme, e che mi ha invitato a fare un rapporto non protetto, dicendomi che il periodo era quello non fertile e che il suo ginecologo le aveva praticamente detto di essere sterile. “Stupido io” Benissimo. Dopo qualche giorno che facciamo sesso, decidiamo di non vederci piu’. Dopo oltre due mesi bussa alla porta di dove lavoro questa ragazza dicendomi che era incinta di me. Naturalmente mi è preso un colpo. Mai avrei voluto con lei avere una famiglia perchè è il tipo di donna che vuole sempre che gli si lecchi il c. vuole dominare, grida, sbraita a volte in maniera violentissima. Dopo alcuni giorni in cui discutiamo se abortire o no, giorni in cui lei piuttosto che incoraggiarmi mi diceva, ci sei o non ci sei, esisti o non esisti a me nn importa niente la figlia me la tengo io, decidiamo di portare avanti la gravidanza, non senza preoccupazioni. disoccupati entrambi. Mesi di inferno. E poi nasce la bambina, medi e basi (gli alti non ci sono mai stati) ma sempre fortissime liti in cui mi rimprovera il fatto che io sia il padre con frasi “mi sono pentita di tutto” “mi fai schio” “sparisci dalla mia vista” premetto che io cerco sempre di avere un comportamento calmo quindi subisco e vado avanti. Oggi dopo diverse liti pesanti e dopo che lei non fa altro che cercare il pelo nell’uovo per litigare, e dopo aver sentito miliardi di volte sparisci essere inutile, mi sono sinceramente rotto i c. Cosa posso fare e mi consigliate? Che ne Pensate? Un abbraccio a tutti i padri incompresi

    1. Hai già capito la situazione, la madre di tua figlia cerca il litigio, ti provoca e ti provocherà ancora chissà quanto. Ma hai una figlia piccolissima, hai il dovere di proteggerla (a 5 mesi sostanzialmente si è solo custodi) ma tra un po’ inizierà a gattonare, a muoversi di più, a esplorare, e avrà bisogno di un riferimento forte, una guida sicura, insomma, un papà! Devi solo imparare a difenderti dalla madre di tua figlia, ma qui ti consiglio di rivolgerti a voce ad una persona competente nelle relazioni personali.

  19. Non disperatevi ma chiedete a dio di aiutarvi e lui lo fara

  20. Cari amici,
    Purtroppo vivo sulle mie spalle la tristezza di una separazione.
    Sposato 15 anni, 1 bimba 12 e bimbo 7 anni.
    Due anni fa mi separo per mia colpa, inutile dire che il matrimonio era morto da almeno 3 anni prima, ma purtroppo prendo una sbandata, mi lascio andare e mi innamoro di una ragazza.

    Lascio tutto, esco di casa con una valigia, la stessa che ho ora qui accanto a me.
    Da quel giorno la mia situazione economica è crollata. Pago 1000€ mese, spese straordinarie, sportive, svago, e 700€ per il mutuo della mia casa(comprata con i miei sacrifici e quelli dei miei genitori) La mia ex non lavorava prima tantomeno ora.
    Ho un buon stipendio, ma decurtato di quasi 2000€ mese si riduce a poche centinaia di euro.
    La mia ex va in palestra, fa canottaggio, shopping, cena con amiche, etc etc. Io non posso permettermi più niente. Ho lasciato tutto a lei, mobili, seconda macchina (golf cabrio), ho portato via solo i debiti con me.
    Vivo in 30mq di casa, sono senza auto (la mia è stata Rubata), lavoro come un matto sempre in viaggio in giro per il mondo, ma senza un cavolo di euro in tasca se non quelli dell’azienda per cui lavoro.

    La chicca finale è che l’altra donna di cui mi ero innamorato, mi lascia perché dice che tratto troppo bene la mia ex e che a lei faccio fare la principessa mentre noi facciamo la fame. Come se avessi deciso io porca troia di restare con il culo per terra.

    Quindi depressione a parte, devo proprio pensare che la mia vita è uno schifo e che a volte preferirei spegnere tutto. Se non fosse per i miei due cuccioli che fortunatamente vedo appena posso e che mi stanno sempre vicino con amore e affetto.

    W l’Italia

  21. “Che vergogna!, che schifo! Che vergogna, che schifo, che schifo!” a queste parole il giudice chiede alla mia ex moglie, agente o sovrintendete della Polizia di Stato, che continuava a borbottare di allontanarsi dall’aula di tribunale dove si teneva l’udienza da me richiesta, il suo ex marito che si era permesso di chiedere di rientrare in possesso della propria abitazione, di esclusiva proprietà, dopo che i due figli per frequentare l’Università Cattolica del Sacro Cuore, si erano trasferiti a Roma: la figlia in un alloggio universitario e il figlio, fuori corso per lo studio universitario, in un appartamento.
    Per questi alloggi romani io verso regolarmente il 50% della quota di fitto.
    Io, l’ex marito, mi ero permesso di chiedere di rientrare in possesso dell’abitazione di mia proprietà, abitazione, adesso interessata da lavori di ristrutturazione straordinari condominiali, fruita in modo quasi esclusivo dalla ex moglie a sua volta proprietaria di altri immobili concessi in fitto.
    Io, versando in media 1497€ al mese (documentati da bonifici) per tasse universitarie, alloggi e mantenimento a favore dei figli a fronte di uno stipendio da insegnante di € 1800 integrato da una rendita di 150€ per un fitto, inizio ad avere difficoltà economiche dovendo anche pagare fitto per l’abitazione in cui vivo e di cui sono in parte proprietario.
    Ancora mi risuonano le parole ”che vergogna, che schifo”.
    Condivido, è umiliante chiedere di rientrare in possesso della propria abitazione dove soggiorna in modo quasi esclusi una donna che ti detesta e non apprezza lo sforzo profuso per farla vivere in un’abitazione dove sono anche costretto a pagare le spese per i lavori di straordinaria manutenzione dello stabile.
    Il giudice ha rinviato l’udienza a ottobre per ascoltare i figli per chiedere loro dove vogliano dimorare, ma io non posso far fronte a tante spese… posso dar loro dimora nella mia abitazione ma non posso anche sostenere le spese per gli alloggi universitari, non riesco economicamente a farlo. Potrebbe la madre occuparsi di quello fuori sede..
    Sono disponibile a mostrare le ricevute sostenute per far fronte alle spese dichiarate e quant’altro per avvalorare quanto scritto.
    Padre molto deluso dall’applicazione della legge

  22. Buongiorno,mi chiamo Jack, non sono un delinquente ma, sono stato condannato in via definitiva ad elargire un assegno di mantenimento ai figli che vivono con la mamma e non avere nulla per il figlio che vive con me.
    Non sono un delinquente ma,sono stato condannato a prelevare i miei figli(che vivono con la mamma) da scuola ma,il figlio che vive con me puo prendere il treno per raggiungere la mamma.
    Non sono un delinquente ma, sono stato condannato da una “giustizia” ignara dell’affido condiviso,ignara che anche la mamma deve contribuire al mantenimento,ignara ma…scusate NON E’ LA LEGGE che non ammette IGNORANZA.

    Nessuno alza mai un dito per finire questa cattiveria.

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